A San Giovanni in Fiore, nella piazzetta antistante il Palazzo Comunale, insieme a Domenico Miceli, Francesco Forciniti, Albino Gagliardi e gli attivisti del Meetup San Giovanni in Fiore in MoVimento abbiamo parlato di acqua pubblica.
Con i referendum del 12 e 13 giugno 2011, ben 27 milioni di italiani hanno sancito con il loro voto che l’acqua è un bene comune, un diritto inalienabile, affermando il concetto di gestione pubblica dell’acqua, da cui non è più possibile prescindere. Perché, ancora oggi, in Calabria qualcuno vorrebbe andare contro la volontà popolare?
Non può essere il mercato a gestire beni e servizi essenziali come l’acqua.