“Oggi in Commissione Cultura abbiamo approvato il parere sul FOE, fondi finanziamento enti di ricerca. Si tratta di una ripartizione di fondi, gia’ predisposti dal precedente governo, circa il finanziamento degli enti di ricerca. Abbiamo notato pero’ che una serie di progetti di ricerca, rispetto al 2017, prevedevano aumenti spropositati e del tutto ingiustificati. Il MoVimento 5 Stelle, in maniera compatta, ha voluto tagliare questi aumenti per destinare quei fondi ai ricercatori precari”. Lo affermano in una nota congiunta i deputati M5S Marco Bella e Alessandro Melicchio.
“Nel contratto di governo lo diciamo chiaramente – spiegano i deputati e i senatori M5S in commissione Cultura – dobbiamo lottare innanzitutto contro la precarietà e con quei soldi possiamo dare lavoro a migliaia e migliaia di precari, come quelli storici del CNR che attendono di essere assunti come ci chiede l’Europa e come previsto dalla legge Madia del 2017. Il nostro parere e’ stato approvato alla Camera con i soli voti di M5S e Lega, astenuti FdI e PD e contraria FI. Mentre al Senato si sono astenuti FI e Per le Autonomie. Ci riteniamo soddisfatti, ma a meta’, in quanto le altre forze politiche non hanno dimostrato apertura sul precariato di settore, tema che interessa da vicino gli italiani. Andremo avanti in commissione seguendo questa linea, da soli o con il supporto delle altre forze politiche” – concludono i deputati e i senatori”.