Anche in questa legge di bilancio, grazie al MoVimento 5 Stelle, stanno crescendo i fondi per le università e la ricerca, come potete vedere nei grafici elaborati dal collega Marco Bella. Nella manovra ci sono, infatti, importanti misure per il diritto allo studio e a sostegno della ricerca. È una politica che il Governo e la maggioranza stanno perseguendo da tempo, come dimostra l’aumento delle borse di studio e l’estensione della no tax area, che hanno portato quest’anno, nonostante il Covid-19, ad un incremento delle immatricolazioni di quasi il 6%.

Abbiamo aumentato il Fondo per il finanziamento ordinario delle università (FFO) per 165 milioni di euro annui (+10% in tre anni, quasi 900 milioni in più). Anche il Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca (FOE), è incrementato di 65 milioni di euro annui (più 11% in tre anni facendo raggiungere al fondo, nel 2021, il suo massimo storico), e proseguono le stabilizzazione dei ricercatori precari, che vogliamo portare a compimento. È sempre possibile fare meglio e auspico che, nella fase emendativa, ci sia spazio per ulteriori progressi, ma siamo sulla strada giusta sulle politiche a favore dei nostri giovani migliori, fondamentali per la ripartenza dell’intero Paese.

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